Nonostante l’uomo avesse degli obblighi derivanti dalla misura di prevenzione per la Sorveglianza Speciale, questo non l’ha fermato dal compiere un altro reato.
Matteo Sciolino, classe 1960, pregiudicato e Sorvegliato Speciale, è stato arrestato nel primo pomeriggio di ieri, perché ritenuto responsabile di tentata rapina aggravata e violazione degli obblighi derivanti dalla misura di prevenzione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza.
Nell’ambito dei servizi di controllo del territorio disposti dal Questore in centro storico anche per la presenza di numerosi turisti, erano state dislocate infatti alcune pattuglie della Squadra Mobile.
Il personale della Sezione “Contrasto al Crimine Diffuso”, mentre, ieri pomeriggio, pattugliava a bordo di moto la zona del centro, è stato attirato dalle grida di aiuto provenienti da via della Lettera, dove un individuo stava aggredendo un sacerdote dell’ordine dei Salesiani indossante un “clergyman”.
Il sacerdote ha provato ad opporre resistenza all’energumeno che lo strattonava con violenza, e che è stato successivamente identificato in Sciolino.
L’uomo accortosi della presenza dei poliziotti che gli intimavano di interrompere l’azione, è fuggito a bordo di uno scooter elettrico che aveva lasciato nelle immediate vicinanze, ma è stato bloccato e arrestato.
Condotto presso gli uffici della Squadra Mobile è stato dichiarato in stato di arresto per il reato di tentata rapina aggravata ed inosservanza degli obblighi derivanti dalla misura di prevenzione della Sorveglianza Speciale di Polizia di Stato e condotto presso la casa circondariale di “Piazza Lanza”.