carabinieri – Catania Pubblica web-tv https://www.cataniapubblica.tv Informazioni, notizie e Tg Catania. Testata giornalistica indipendente Wed, 29 Apr 2020 12:07:55 +0000 en-US hourly 1 https://wordpress.org/?v=4.7.3 Misterbianco: motorino sotto un camion. Ferita una ragazza. FOTO e VIDEO https://www.cataniapubblica.tv/misterbianco-motorino-sotto-un-camion-ferita-una-ragazza-foto-e-video/ https://www.cataniapubblica.tv/misterbianco-motorino-sotto-un-camion-ferita-una-ragazza-foto-e-video/#respond Wed, 25 Jul 2018 09:02:29 +0000 http://cataniapubblica.tv/?p=57221 Intervenuti Vigili del Fuoco, polizia municipale e Carabinieri.

L'articolo Misterbianco: motorino sotto un camion. Ferita una ragazza. FOTO e VIDEO sembra essere il primo su Catania Pubblica web-tv.

]]>
Intervenuti Vigili del Fuoco, Polizia municipale e Carabinieri.

Incidente questa mattina in Via Sonnino, angolo Carlo Marx a Misterbianco dove, per cause ancora da accertare un motorino è andato a incastrarsi sotto un camion.

Sul luogo è stato necessario l’intervento dei Vigili del fuoco, di Polizia Municipale e Carabinieri.

La ragazza, conducente del mezzo a due ruote, è stata soccorsa in ambulanza per le prime cure e poi trasportata in ospedale.

L'articolo Misterbianco: motorino sotto un camion. Ferita una ragazza. FOTO e VIDEO sembra essere il primo su Catania Pubblica web-tv.

]]>
https://www.cataniapubblica.tv/misterbianco-motorino-sotto-un-camion-ferita-una-ragazza-foto-e-video/feed/ 0
Scuole: il C.D. “E. De Amicis” incontra i Carabinieri https://www.cataniapubblica.tv/scuole-il-c-d-e-de-amicis-incontra-i-carabinieri/ https://www.cataniapubblica.tv/scuole-il-c-d-e-de-amicis-incontra-i-carabinieri/#respond Sat, 14 Apr 2018 08:52:08 +0000 http://cataniapubblica.tv/?p=54861 L’incontro di educazione alla legalità ha coinvolto gli alunni delle classi 5^A e 5^B del plesso di Via D’Angiò.

L'articolo Scuole: il C.D. “E. De Amicis” incontra i Carabinieri sembra essere il primo su Catania Pubblica web-tv.

]]>
L’incontro di educazione alla legalità ha coinvolto gli alunni delle classi 5^A e 5^B del plesso di Via D’Angiò.

Hanno osservato il procedimento di identificazione attraverso l’acquisizione delle impronte digitali, conosciuto aspetti e procedure inerenti il prelevamento del DNA,visitato la sala operativa, dove i carabinieri hanno spiegato loro il sistema relativo alle chiamate di emergenza e gli apparati tecnologici in dotazione per la prevenzione e protezione del territorio e dei cittadini.

Gli alunni delle classi 5^A e 5^B del plesso di Via D’Angiò del Circolo Didattico “Edmondo De Amicis” sono stati protagonisti dell’incontro di Educazione alla legalità con l’Arma dei Carabinieri, presso il Comando provinciale di Catania in piazza Verga.

Gli alunni accompagnati dalle loro insegnanti: Magda Nicotra, Nicoletta Spinello, Carlotta Jansiti e Angela Milazzo e dalla dirigente scolastica Maria Marino, sono stati accolti all’interno dei locali del Comando provinciale dal Comandante della Stazione, Alfio Polisano e dal personale dell’Arma appartenente ai vari settori operativi e investigativi.

Il momento più esaltante per l’intera scolaresca è stato quello relativo alla presentazione dei veicoli, auto e moto, con annessi equipaggiamenti finalizzati all’attività istituzionale dell’Arma. Non sono mancate dimostrazioni pratiche e foto-ricordo di alunni a bordo dei mezzi.

In conclusione gli alunni hanno offerto al Comandante della Caserma, in segno di ammirazione e ringraziamento per l’occasione formativa, una busta realizzata da loro stessi, con un francobollo disegnato, raffigurante l’Arma, che conteneva una riflessione elaborata da ciascun alunno sul lavoro istituzionale dei Carabinieri: pensieri, considerazioni, domande, frutto di un lavoro preparatorio con i docenti e le famiglie.

L'articolo Scuole: il C.D. “E. De Amicis” incontra i Carabinieri sembra essere il primo su Catania Pubblica web-tv.

]]>
https://www.cataniapubblica.tv/scuole-il-c-d-e-de-amicis-incontra-i-carabinieri/feed/ 0
Zia Lisa: scappano all’alt, arrestati dopo inseguimento https://www.cataniapubblica.tv/zia-lisa-scappano-allalt-arrestati-dopo-inseguimento/ https://www.cataniapubblica.tv/zia-lisa-scappano-allalt-arrestati-dopo-inseguimento/#respond Tue, 14 Jun 2016 15:27:07 +0000 http://cataniapubblica.tv/?p=37336 In cinque, dopo aver anche speronato una gazzella dei Carabinieri,
sono stati trovati in possesso di 5 passamontagna di cui avevano tentato di disfarsi.

L'articolo Zia Lisa: scappano all’alt, arrestati dopo inseguimento sembra essere il primo su Catania Pubblica web-tv.

]]>
In cinque, dopo aver anche speronato una gazzella dei Carabinieri, sono stati trovati in possesso di  5 passamontagna di cui avevano tentato di disfarsi.

Erano circa le 03,00 di notte quando i Carabinieri, durante un normale posto di controllo in via Zia Lisa, hanno intimato l’alt ad un’automobile con a bordo cinque individui.

Il conducente, giunto in prossimità dei militari, anziché fermarsi ha accelerato la corsa del mezzo scaturendone così un concitato inseguimento per le vie del centro cittadino, durante il quale i fuggitivi hanno cercato di disfarsi di una busta lanciandola da un finestrino dell’auto.

La Centrale Operativa ha, quindi, fatto confluire sul posto tutte le pattuglie in circuito e poco dopo aver speronato una Gazzella l’auto con in cinque occupanti è stata bloccata. I fermati hanno opposto resistenza ai militari e ne è scaturita una colluttazione, durante la quale due di loro hanno tentato di fuggire a piedi venendo però bloccati.

Nella busta recuperata sono stati rinvenuti 5 passamontagna, che sono stati sequestrati con l’autovettura, che era stata presa a noleggio.

I Carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno quindi arrestato Fabrizio Drago,  33enne, Salvatore Maugeri,  20enne, Vincenzo Timonieri, 21enne, Filippo Beninato, 26enne, e Graziano Crisafulli, 24enne, tutti di Catania, per resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale e danneggiamento.

Le indagini sono ancora in corso al fine di accertare eventuali altre responsabilità dei 5 malviventi.

Quattro degli arrestati sono stati posti ai domiciliari ed uno, il 24enne, dopo la convalida dell’arresto rimesso in libertà.

 

 

 

 

 

L'articolo Zia Lisa: scappano all’alt, arrestati dopo inseguimento sembra essere il primo su Catania Pubblica web-tv.

]]>
https://www.cataniapubblica.tv/zia-lisa-scappano-allalt-arrestati-dopo-inseguimento/feed/ 0
Librino: market della droga in casa https://www.cataniapubblica.tv/librino-market-della-droga-in-casa/ https://www.cataniapubblica.tv/librino-market-della-droga-in-casa/#respond Tue, 14 Jun 2016 14:55:38 +0000 http://cataniapubblica.tv/?p=37330 Arrestata in flagranza di reato una 41enne.
Deteneva marijuana, cocaina e eroina.

L'articolo Librino: market della droga in casa sembra essere il primo su Catania Pubblica web-tv.

]]>
Arrestata in flagranza di reato una 41enne. Deteneva marijuana, cocaina e eroina.

I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Catania Fontanarossa coadiuvati dai colleghi del Nucleo Cinofili di Nicolosi hanno arrestato nella flagranza di reato una 41enne di Catania, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Ieri sera, i militari, a conclusione di un’articolata attività info investigativa, hanno proceduto ad una perquisizione domiciliare nell’abitazione della donna, che abita nel popoloso quartiere di Librino, trovando, abilmente occultato in un’anta della credenza della cucina, 1 kg di marijuana, di cui una parte era già suddivisa in dosi, 16 grammi di cocaina e 12 grammi di eroina, suddivisi in dosi, e del materiale utilizzato per il confezionamento degli stupefacenti, che sono stati sequestrati.

L’arrestata è stata condotta nel carcere di Piazza Lanza, come disposto dall’Autorità Giudiziaria.

L'articolo Librino: market della droga in casa sembra essere il primo su Catania Pubblica web-tv.

]]>
https://www.cataniapubblica.tv/librino-market-della-droga-in-casa/feed/ 0
Mafia: 28 fermi per omicidio, estorsione e reati in materia di armi https://www.cataniapubblica.tv/mafia-28-fermi-per-omicidio-estorsione-e-reati-in-materia-di-armi/ https://www.cataniapubblica.tv/mafia-28-fermi-per-omicidio-estorsione-e-reati-in-materia-di-armi/#respond Wed, 20 Apr 2016 17:02:43 +0000 http://www.cataniapubblica.tv/?p=36438 Dalle prime ore dell'alba i Carabinieri hanno operato per scongiurare ulteriori, imminenti, gravi fatti di sangue.

L'articolo Mafia: 28 fermi per omicidio, estorsione e reati in materia di armi sembra essere il primo su Catania Pubblica web-tv.

]]>
Dalle prime ore dell’alba i Carabinieri hanno operato per scongiurare ulteriori, imminenti, gravi fatti di sangue.

La Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica di Catania ha emesso un Decreto di fermo di indiziato di delitto a carico di 28 persone, residenti nelle province di Catania, Siracusa, Ragusa e Enna, tutte gravemente indiziate di appartenere alle seguenti articolazioni di cosa nostra. Nello specifico di seguito i 28 fermati suddivisi per “famiglie”.

– famiglia Santapaola – Ercolano:
1) SANTAPAOLA Francesco, classe 1979 da Catania (reggente);
2) AMANTEA Francesco, classe 1970 da Paternò;
3) MIRENNA Giuseppe, classe 1952 da Paternò;
4) FIAMMETTA Alfonso, classe 1972 da Palagonia;
5) CORRA Silvio Giorgio, classe 1984 da Catania;
6) DI GAETANO Pierpaolo,classe 1979 da Catania;
7) PINTO Francesco, classe 1975 da Catania;
8) PINTO Giovanni, classe 76 da Catania;
9) ROMEO Vito,classe 1976 da Tremestieri Etneo;

– famiglia di Caltagirone:
1) SEMINARA Salvatore, classe 1946 da Mirabella Imbaccari (reggente);
2) OLIVA Febronio, classe 1961 da Palagonia;
3) FERLITO Cosimo Davide, classe 1971 da Palagonia;
4) OLIVA Carmelo,classe 1973 da Palagonia;
5) BRUNDO Benito, classe 1981 da Palagonia;
6) DI BENEDETTO Salvatore classe inteso 1966 da Palagonia;
7) GIGLIO SPAMPINATO Angelo, classe 1968 da Caltagirone;
8) PALACINO Liborio,classe 1963 da Raddusa;
9) PAPPALARDO Giovanni, classe 1974 da Palagonia;
10) PARLACINO Gaetano Antonio,classe 1967 da Raddusa;
11) RUSSO Salvatore, classe 1974 da Niscemi;
12) SIMONTE Giuseppe,classe 1980 da Raddusa;
13) SIMONTE Rino, classe 1987 da Raddusa;
14) TANGORRA Giuseppe, classe 1969 Caltagirone;
– clan Nardo di Lentini:
1) BONTEMPO SCAVO Rosario, classe 1988 da Francofonte;
2) DI PIETRO Rosario, classe 1977 da Scordia;
3) FLORIDIA Pippo, classe 1956 da Lentini;
4) GALIOTO Antonino, classe 1964 da Ferla;
5) GALIOTO Paolo Giovanni, classe 1952 da Ferla.

L’indagine, denominata Kronos, è stata avviata nel 2015 ed incentrata sulla figura di Salvatore Seminara, già emerso nelle investigazioni denominate Dioniso e Iblis.

Il provvedimento è stato emesso a conclusione di un’articolata attività investigativa, condotta dai Carabinieri del Ros di Catania, nei confronti della famiglia calatina.

Nella sua qualità di reggente dell’assetto mafioso, Seminara è stato sottoposto a un’intensa attività di intercettazione che ha consentito di ricostruire la struttura della famiglia ed individuarne affiliati, ambiti di competenza e schemi relazionali sia con la famiglia Santapaola che col clan Nardo di Lentini.

Proprio dall’esame delle relazioni tra le due famiglie, risulta possibile sostenere che l’attuale reggente dei Santapaola è Francesco Santapaola (figlio di Salvatore, inteso Turi colluccio, quest’ultimo cugino del più noto Benedetto, capo della famiglia catanese dal 1978).

La piattaforma investigativa ha inoltre consentito di documentare significativi momenti relazionali tra i tre assetti dettati dall’esigenza di individuare comuni linee di azione strategiche.

In particolare, nel corso di un summit, tenutosi in Catania il 28 agosto dello scorso anno, è emersa la volontà di procedere alla nuova individuazione del rappresentante provinciale (l’ultimo noto è stato Vincenzo Aiello).

Nei vertici successivi, tenutisi a Carlentini, il 18 dicembre dello scorso anno, e Paternò, il 23 dicembre successivo, è stato accertato che la famiglia Santapaola, in piena unitarietà di intenti con gli esponenti del clan Nardo, pretendeva di partecipare alla spartizione di introiti estorsivi appannaggio di quella calatina.

Queste pretese hanno trovato terreno fertile nella recente scarcerazione di Alfonso Fiammetta (avvenuta il 24 novembre del 2015) che, come documentato nell’indagine Iblis, insieme a Pasquale Oliva, costituiva il vertice del gruppo che operava a Palagonia e Ramacca: i due avevano avuto in Vincenzo Aiello il loro punto di riferimento operativo, prima del suo arresto.

Fiammetta, immediatamente rientrato nel circuito criminale, aveva però trovato il proprio territorio presidiato da Di Benedetto e Pappalardo che, invece, avevano in Seminara il loro punto di riferimento.

Seminara, infatti, approfittando dell’assenza di Oliva e Fiammetta, aveva gradualmente assoggettato al proprio controllo i territori di Palagonia e Ramacca.
Di Benedetto e Pappalardo, inoltre, negli incontri di Carlentini e Paternò si erano fieramente opposti, entrando in attrito con Floridia.
Di qui la necessità di organizzare un ulteriore summit, stavolta alla presenza di Santapaola e Seminara, avvenuto il 29 febbraio scorso a Siracusa, nel corso del quale quest’ultimo sottraeva a Di Benedetto e Pappalardo la competenza a operare nel settore delle messe a posto.
In più, Santapaola, Seminara e Floridia indicavano rispettivamente in Mirenna, Ferlito Davide e Di Pietro gli unici soggetti legittimati ad operare nel settore delle e, poiché investiti di poteri di rappresentanza dei rispettivi vertici, abilitati ad interfacciarsi reciprocamente.

Seguivano ulteriori momenti di contatto, stavolta presso l’abitazione di Fiammetta (che si trovava agli arresti domiciliari).

Il 5 marzo, Di Benedetto ebbe modo di discutere con Fiammetta della minor affidabilità complessiva di Pappalardo. Il successivo 9 marzo fu Seminara a far visita a Fiammetta, che gli ribadì quanto già riferito a Di Benedetto. L’11 marzo, da Fiammetta si incontrarono, tra gli altri, Amantea, Di Benedetto, Floridia e Mirenna. Il 22 marzo, infine, sempre presso l’abitazione di Fiammetta, Santapaola, Fiammetta, Floridia e Oliva Febronio decidesero che gli unici abilitati ad operare su Palagonia e Ramacca erano Fiammetta e Oliva.

La conseguente estromissione di Di Benedetto e Pappalardo ha quindi provocato un nuovo appuntamento, il 4 aprile scorso, fissato in luogo e tra soggetti non individuati. Durante il tragitto, come documentato attraverso le attività tecniche di intercettazione, i due sono usciti illesi da un agguato di cui identificarono come mandanti Fiammetta e Floridia, appoggiati da Santapaola. I due quindi palesarono fermi propositi di vendetta, oltre che nei confronti dei supposti mandanti, anche all’indirizzo del figlio di Fiammetta.

A tal fine, Di Benedetto e Pappalardo, sapendo che l’8 aprile la Corte di Cassazione si sarebbe pronunciata sulla posizione di Alfonso Fiammetta (processo Iblis) e che in caso di condanna l’interessato si sarebbe presentato presso la Casa Circondariale di Caltanissetta, manifestarono la volontà di compiere l’omicidio lungo il relativo tragitto. L’aggiornamento della pronuncia al giugno prossimo ha reso impossibile la realizzazione del proposito, che comunque permane.

E’ stato dunque organizzato un nuovo incontro, per il 10 aprile, nel corso del quale Febronio Oliva avrebbe dovuto aggiornare Seminara sulle determinazioni prese il precedente 22 marzo. L’incontro, però, non ha avuto luogo nella data prevista, per ragioni che vanno ragionevolmente ricondotte alla notevole tensione del momento: ad esso, peraltro, avrebbero dovuto prendere parte anche Di Benedetto e Pappalardo.

Il 15 aprile è stato quindi organizzato un nuovo incontro, sempre a Siracusa, al quale prendevano parte Amantea, i due fratelli Galioto e Floridia (da un lato) e Seminara (dall’altro). Le conversazioni sono di tenore assolutamente esplicito.

Seminara lamentava il fatto che all’incontro del 29 febbraio Santapaola si era presentato con un numero eccessivo di accompagnatori, peraltro tutti armati. Respingeva gli addebiti di aver trattenuto per sé i proventi di attività estorsive che, pretesi da Santapaola, spettavano invece a cosa nostra palermitana. Chiedeva lumi in ordine all’agguato patito da Di Benedetto. Invitava i presenti a valutare le conseguenze dell’azione, foriera solo di problemi giudiziari.

Gli interlocutori, per ciò che riguarda i primi due argomenti, porgevano le loro scuse ed Amantea, e si facevano carico di riferire a Santapaola delle doglianze espresse da Seminara. Da ultimo, poi, dichiaravano l’estraneità dei relativi assetti all’attentato. Nel corso dell’attività, inoltre, sono emersi numerosi riferimenti ad attività estorsive da perpetrare in relazione ad opere pubbliche in corso di realizzazione.

All’indomani del summit, Seminara ricevette la visita di Di Benedetto e Pappalardo che, all’esito, si dichiaravano convinti del coinvolgimento di Floridia nell’agguato da loro patito.

I proposti ritorsivi palesati da Di Benedetto e Pappalardo, in possesso di un rilevante numero di armi, uniti al fatto che alcuni indagati, proprio in corrispondenza del fatto delittuoso, hanno spesso pernottato in luoghi non noti, ha imposto l’adozione di provvedimenti urgenti, atti a scongiurare ulteriori delitti e il pericolo di fuga.

Nello stesso provvedimento, a Seminara, Di Benedetto e Rino Simonte è contestato il duplice omicidio di Salvatore Cutrona e Giovanni Turrisi, avvenuto a Raddusa il 5 aprile del 2015.

Il delitto, allo stato, è riconducibile a vicende interne alla famiglia calatina e, segnatamente alla minor affidabilità di Cutrona, al quale è succeduto, nel ruolo di responsabile di Raddusa proprio Simonte Rino. Quest’ultimo è stato individuato quale esecutore materiale mentre Seminara e Di Benedetto quali mandanti.

 

L'articolo Mafia: 28 fermi per omicidio, estorsione e reati in materia di armi sembra essere il primo su Catania Pubblica web-tv.

]]>
https://www.cataniapubblica.tv/mafia-28-fermi-per-omicidio-estorsione-e-reati-in-materia-di-armi/feed/ 0
Lavoro nero: maxi sanzioni per oltre 104mila euro https://www.cataniapubblica.tv/lavoro-nero/ https://www.cataniapubblica.tv/lavoro-nero/#respond Tue, 19 Apr 2016 11:06:51 +0000 http://www.cataniapubblica.tv/?p=36421 I Carabinieri del NIL hanno controllato 16 aziende e verificato 57 posizioni lavorative comminando inoltre ammende per oltre 58mila euro e recuperando contributi per oltre 77mila.

L'articolo Lavoro nero: maxi sanzioni per oltre 104mila euro sembra essere il primo su Catania Pubblica web-tv.

]]>
I Carabinieri del NIL hanno controllato 16 aziende e verificato 57 posizioni lavorative comminando inoltre ammende per oltre 58mila euro e recuperando contributi per oltre 77mila.

Parallelamente ai controlli anticaporalato in agricoltura svolti l’ultima settimana, Carabinieri del NIL e del Comando Provinciale di Catania, con gli Ispettori del Lavoro civili e su impulso del Direttore Territoriale del Lavoro, hanno proseguito gli accessi ispettivi in edilizia e in altri settori merceologici continuando a scoprire lavoro nero e rapporti di lavoro irregolari.

I controlli dell’ultima si sono svolti prevalentemente a Catania e provincia.

I carabinieri e gli ispettori del lavoro nel complesso hanno:

  • controllato 16 aziende e verificate 57 posizioni lavorative;
  • scoperto 11 lavoratori in nero e 11 irregolari con conseguente maxi sanzione di 4000€ per singolo lavoratore e 5 sospensioni di attività imprenditoriale;
  • comminato ammende per 58.668,00€;
  • contestate sanzioni amministrative per 104.233,00€;
  • recuperati contributi e premi assistenziali per 77.400,00€;
  • contestate sanzioni relative a recuperi INPS per 8.900,00€.

 

In particolare di seguito i controlli effettuati nel settore dell’edilizia:

  • a Mascali, un imprenditore è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per non avere installato nel suo cantiere le tavole parapetto con fermapiede su scale fisse in costruzione, con grave pericolo per i lavoratori;
  • a Catania, un altro imprenditore in un secondo cantiere ha subito lo stesso destino, per non avere provveduto a proteggere le aperture sul vuoto lasciate nei solai in costruzione e per avere omesso le tavole fermapiede;
  • ad Acireale, un terzo imprenditore non ha provveduto alla predisposizione dei parapetti e delle tavole fermapiede nel ponteggio del cantiere in atto;
  • ancora ad Acireale, due imprenditori nei loro rispettivi cantieri, sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria per la mancata sorveglianza sanitaria in favore dei lavoratori e per non avere predisposto un  impianto elettrico di cantiere idoneo, mettendo a rischio folgorazione gli operai: inoltre in questo caso sono stati anche individuati 4 lavoratori in nero su 6 complessivi presenti, per cui sono state adottate 2 sospensioni dell’attività imprenditoriale e conseguente maxi sanzione;
  • a Paternò, in un cantiere sono stati scoperti altri 2 lavoratori in nero su 3 presenti, per cui è stata adottata 1 sospensione dell’attività imprenditoriale e conseguente maxi sanzione, inoltre sono stati deferiti i due imprenditori per il mancato allestimento dei parapetti per il lavori in quota, la mancata copertura delle aperture nel vuoto, l’omessa distribuzione dei dispositivi di protezione individuale ai lavoratori.

 

negli altri esercizi pubblici:

  • in un bar di Catania, è stata effettuata 1 sospensione di attività imprenditoriale per l’ impiego illecito di 1 lavoratore in nero su 2 presenti e conseguente maxi sanzione;
  • in un panificio di Camporotondo Etneo, è stata effettuata 1 sospensione di attività imprenditoriale per l’impiego di 2 lavoratori in nero su 2 presenti e conseguente comminazione di maxi sanzione;

 

I Carabinieri del Comando Provinciale e del NIL, ricordano di essere a disposizione dei cittadini per ricevere segnalazioni e denunce in materia giuslavoristica e di sicurezza in edilizia, ma anche per perseguire ogni forma di caporalato nelle campagne catanesi.

 

L'articolo Lavoro nero: maxi sanzioni per oltre 104mila euro sembra essere il primo su Catania Pubblica web-tv.

]]>
https://www.cataniapubblica.tv/lavoro-nero/feed/ 0
Succursale Verga: vandali in azione, scuola chiusa https://www.cataniapubblica.tv/succursale-verga-vandali-in-azione-scuola-chiusa/ https://www.cataniapubblica.tv/succursale-verga-vandali-in-azione-scuola-chiusa/#respond Wed, 23 Mar 2016 08:16:22 +0000 http://www.cataniapubblica.tv/?p=35959 Due episodi di intrusione a pochi giorni di distanza. Sul posto la polizia. di Elisa Catanzaro Hanno anticipato le vacanze di Pasqua i piccoli alunni della succursale del Circolo didattico Verga di viale Alcide De Gasperi ma stavolta non c’é da far festa. Ignoti vandali si sono introdotti infatti la scorsa notte nei locali della scuola rompendo le finestre e disseminando vetri rotti per tutto l’istituto. L’episodio segue a stretto giro uno simile avvenuto appena due giorni fa. Lunedì infatti il personale del Circolo aveva già trovato la scuola vandalizzata: ignoti avevano infatti distrutto la macchinetta delle merende, insozzando con le bombolette muri e banchi, e scrivendo su una lavagna “andatevene via” con accanto una croce. La scuola è stata comunque ripulita e aperta agli studenti che lunedì e ieri hanno svolto regolarmente lezione. Questa mattina invece la brutta sorpresa per insegnanti, genitori e alunni. Dopo il nuovo episodio vandalico infatti nei locali della scuola sono stati messi i sigilli e al suo interno la polizia ha lavorato per trarre elementi utili a capire i motivi del gesto e dell’accanimento sui locali della stessa scuola. Dalla dirigenza del Circolo la preside Rossella Miraldi non rilascia interviste  e ha proposto di far recuperare le lezioni oggi dalle 14 nel plesso centrale. Adesso il timore dei genitori e che dopo le vacanze pasquali si possano avere ulteriori ripercussioni.

L'articolo Succursale Verga: vandali in azione, scuola chiusa sembra essere il primo su Catania Pubblica web-tv.

]]>
Due episodi di intrusione a pochi giorni di distanza. Sul posto la polizia.

di Elisa Catanzaro

Hanno anticipato le vacanze di Pasqua i piccoli alunni della succursale del Circolo didattico Verga di viale Alcide De Gasperi ma stavolta non c’é da far festa. Ignoti vandali si sono introdotti infatti la scorsa notte nei locali della scuola rompendo le finestre e disseminando vetri rotti per tutto l’istituto.

L’episodio segue a stretto giro uno simile avvenuto appena due giorni fa. Lunedì infatti il personale del Circolo aveva già trovato la scuola vandalizzata: ignoti avevano infatti distrutto la macchinetta delle merende, insozzando con le bombolette muri e banchi, e scrivendo su una lavagna “andatevene via” con accanto una croce.

La scuola è stata comunque ripulita e aperta agli studenti che lunedì e ieri hanno svolto regolarmente lezione. Questa mattina invece la brutta sorpresa per insegnanti, genitori e alunni.

Dopo il nuovo episodio vandalico infatti nei locali della scuola sono stati messi i sigilli e al suo interno la polizia ha lavorato per trarre elementi utili a capire i motivi del gesto e dell’accanimento sui locali della stessa scuola.

Dalla dirigenza del Circolo la preside Rossella Miraldi non rilascia interviste  e ha proposto di far recuperare le lezioni oggi dalle 14 nel plesso centrale. Adesso il timore dei genitori e che dopo le vacanze pasquali si possano avere ulteriori ripercussioni.

L'articolo Succursale Verga: vandali in azione, scuola chiusa sembra essere il primo su Catania Pubblica web-tv.

]]>
https://www.cataniapubblica.tv/succursale-verga-vandali-in-azione-scuola-chiusa/feed/ 0
Etna: ritrovata turista francese dispersa nella notte. https://www.cataniapubblica.tv/etna-ritrovata-turista-francese-dispersa-nella-notte/ https://www.cataniapubblica.tv/etna-ritrovata-turista-francese-dispersa-nella-notte/#respond Thu, 25 Jun 2015 10:52:40 +0000 http://www.cataniapubblica.tv/?p=32142 Ha riportato escoriazioni varie su tutto il corpo e un trauma alla caviglia destra la donna scivolata su delle lastre di lava in un canalone nella Valle del Bove.

L'articolo Etna: ritrovata turista francese dispersa nella notte. sembra essere il primo su Catania Pubblica web-tv.

]]>
Ha riportato escoriazioni varie su tutto il corpo e un trauma alla caviglia destra la donna scivolata su delle lastre di lava in un canalone nella Valle del Bove.

Una turista francese era dispersa sull’Etna dalla scorsa notte, quando questa mattina alle 11:00 circa è stata individuata dai militari del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza (SAGF) di Nicolosi, unitamente ai volontari del soccorso civile del CNSAS.

La malcapitata, scivolata su delle lastre di lava in un canalone nella Valle del Bove, nella zona compresa tra monte Zoccolaro e monte Pomiciaro, a circa 1600 metri sul livello del mare, ha riportato escoriazioni varie su tutto il corpo e un trauma alla caviglia destra.

Subito trasportata al Belvedere di monte Pomiciaro dai soccorritori dove ad attenderli vi era una unità del 118 che dopo un primo intervento l’hanno accompagnata al più vicino pronto soccorso.

Il soccorso ha presentato diverse difficoltà anche a causa delle condizioni meteo avverse, infatti nella zona è stata quasi sempre presente una fitta nebbia che ha reso particolarmente difficoltosa l’opera dell’elicottero del 118, nel corso dei diversi tentativi, volti alla individuazione del luogo esatto della caduta.

Le due squadre composte dagli specialisti delle Fiamme Gialle e del CNSAS hanno dovuto utilizzare tecniche alpinistiche, come la “calata di soccorso organizzata”, per riuscire a individuare il punto esatto ove si trovava l’escursionista.

Alle operazioni hanno preso parte anche personale del Corpo dei Vigili del Fuoco e i Carabinieri di Nicolosi e Zafferana Etnea.

20150625-125412.jpg

L'articolo Etna: ritrovata turista francese dispersa nella notte. sembra essere il primo su Catania Pubblica web-tv.

]]>
https://www.cataniapubblica.tv/etna-ritrovata-turista-francese-dispersa-nella-notte/feed/ 0
Abusivismo commerciale: 4.000 pezzi contraffatti e oltre 1.200 kg di frutta e verdura sequestrati https://www.cataniapubblica.tv/abusivismo-commerciale-4-000-pezzi-contraffatti-e-oltre-1-200-kg-di-frutta-e-verdura-sequestrati/ https://www.cataniapubblica.tv/abusivismo-commerciale-4-000-pezzi-contraffatti-e-oltre-1-200-kg-di-frutta-e-verdura-sequestrati/#respond Mon, 14 Apr 2014 08:03:39 +0000 http://www.cataniapubblica.tv/?p=19824 Le operazioni sono state condotte dalla Polizia annonaria comunale in collaborazione con altre Forze dell’Ordine nel corso della settimana trascorsa.

L'articolo Abusivismo commerciale: 4.000 pezzi contraffatti e oltre 1.200 kg di frutta e verdura sequestrati sembra essere il primo su Catania Pubblica web-tv.

]]>
Le operazioni sono state condotte dalla Polizia annonaria comunale in collaborazione con altre Forze dell’Ordine nel corso della settimana trascorsa.

Quasi quattromila pezzi tra scarpe, cappelli, giubbotti, borse, cinture, occhiali, foulard e portafogli contraffatti e numerose cover e carica batterie universali per telefonini sequestrati. Questo il risultato di un’operazione condotta in via del Rotolo da quattro pattuglie della Polizia Annonaria con un furgone, due volanti della Polizia di Stato e una pattuglia ciascuno di Carabinieri e Guardia di Finanza. A vendere la merce alcuni immigrati nordafricani, che si sono dati alla fuga.
Nel corso dell’operazione, coordinata dal dirigente della Volanti e dal responsabile della Polizia Annonaria, sono state stilate tre informative di reato per contraffazione e dieci per il sequestro amministrativo della merce.
Nei giorni scorsi, invece, in collaborazione con la Guardia Forestale, erano stati colpiti i venditori abusivi di frutta e verdura che, senza autorizzazioni, vendono agli angoli della strada merce spesso di dubbia provenienza.
Nel corso delle operazioni, che proseguiranno ancora nei prossimi giorni, sono stati sequestrati complessivamente 850 kg di arance ad ambulanti abusivi che operavano in via Dusmet e in via Passo Gravina.
Oltre ai verbali amministrativi per seimila euro, due persone sono state denunciate a piede libero per ricettazione.
In viale Mario Rapisardi invece e nella zona del lungomare sono stati compiuti altri due sequestri per 400 chili di prodotti ortofrutticoli e due venditori sono stati multati per settemila euro. I prodotti sequestrati, dopo essere stati sottoposti a esame igienico-sanitario, sono stati donati ad istituti di beneficenza.
Infine, nel corso di operazioni condotte nel corso della settimana dalla Polizia annonaria, i Vigili, coordinati dal commissario Francesco Caccamo, hanno sequestrato nel mercato di piazza Carlo Alberto 22 paia di scarpe contraffatte, 600 dvd, 650 pezzi di chincaglieria, denunciato cinque persone per occupazione abusiva di suolo pubblico e multato dodici parcheggiatori abusivi in diverse zone della città, in particolare corso Sicilia e piazza Dante.

20140414-101028.jpg

20140414-101041.jpg

L'articolo Abusivismo commerciale: 4.000 pezzi contraffatti e oltre 1.200 kg di frutta e verdura sequestrati sembra essere il primo su Catania Pubblica web-tv.

]]>
https://www.cataniapubblica.tv/abusivismo-commerciale-4-000-pezzi-contraffatti-e-oltre-1-200-kg-di-frutta-e-verdura-sequestrati/feed/ 0
Cronaca: fatto di sangue in Corso Sicilia. Due feriti. https://www.cataniapubblica.tv/cronaca-fatto-di-sangue-in-corso-sicilia-due-feriti/ https://www.cataniapubblica.tv/cronaca-fatto-di-sangue-in-corso-sicilia-due-feriti/#respond Tue, 21 May 2013 07:15:17 +0000 http://www.cataniapubblica.tv/?p=12898 Sono ancora in fase di accertamento i dettagli di ciò che è accaduto questa mattina in corso Sicilia e che avrebbe portato al ferimento di due persone. In un primo momento, dalle voci raccolte sul luogo si pensava ad una rissa fra africani, ma sembra invece che a essere coinvolti siano due cittadini catanesi. Tutto questo in pieno giorno e nella cosiddetta city. A intervenire sul posto i Carabinieri della Compagnia di Piazza Dante, che stanno indagando sull’avvenuto e che per il momento mantengono uno stretto riserbo, e due ambulanze per i feriti.

L'articolo Cronaca: fatto di sangue in Corso Sicilia. Due feriti. sembra essere il primo su Catania Pubblica web-tv.

]]>
Sono ancora in fase di accertamento i dettagli di ciò che è accaduto questa mattina in corso Sicilia e che avrebbe portato al ferimento di due persone.
In un primo momento, dalle voci raccolte sul luogo si pensava ad una rissa fra africani, ma sembra invece che a essere coinvolti siano due cittadini catanesi. Tutto questo in pieno giorno e nella cosiddetta city.
A intervenire sul posto i Carabinieri della Compagnia di Piazza Dante, che stanno indagando sull’avvenuto e che per il momento mantengono uno stretto riserbo, e due ambulanze per i feriti.

20130521-111340.jpg

L'articolo Cronaca: fatto di sangue in Corso Sicilia. Due feriti. sembra essere il primo su Catania Pubblica web-tv.

]]>
https://www.cataniapubblica.tv/cronaca-fatto-di-sangue-in-corso-sicilia-due-feriti/feed/ 0