Necessario un sopralluogo congiunto con i tecnici del Genio civile, del Cas, della Protezione civile, degli assessorati a Territorio e Ambiente e alle Infrastrutture, con i direttori ai lavori pubblici dei comuni interessati.
Ieri conferenza dei servizi per valutare i danni prodotti dalla frana, che si è riversata sulla corsia occidentale dell’autostrada Palermo – Messina all’altezza di Letojanni. Erano oltre al presidente della Regione Crocetta, gli assessori Croce e Pizzo, il presidente del Cas Faraci, il responsabile regionale della Protezione Civile, il direttore del Genio civile di Messina e i sindaci di Letojanni, Taormina, Sant’Alessio Siculo, Castelmola, Mongiuffi Melia, Forza d’Agrò, Pagliara.
Nel corso dell’incontro il Cas ha annunciato di avere già avviato attraverso rocciatori, alcuni lavori di riagganciamento dell’area franosa, spiegando però, sulla base di valutazioni espresse dal Genio civile, che anche la parte superiore potrebbe essere interessata da ulteriori fenomeni di smottamento.
È dunque immediatamente necessario un sopralluogo congiunto con i tecnici del Genio civile di Messina, del Cas, della Protezione civile, degli assessorati al Territorio e Ambiente e alle Infrastrutture insieme ai direttori ai lavori pubblici dei comuni interessati.
I sindaci presenti hanno rappresentato che anche la statale litoranea presenta alcune criticità relativamente alle vie di fuga. Su questo ci sarà un confronto tra l’assessorato Infrastrutture e Anas, mentre altri sindaci hanno segnalato la presenza di alcune mini frane che rappresentano pericolo per alcuni comuni.
Nel corso dell’incontro il presidente ha confermato che il Cas affronterà i lavori, di concerto con gli altri enti interessati, per il ripristino dell’arteria e il contenimento della frana.
L’assessorato regionale al Territorio e Ambiente e la Protezione civile, si occuperanno di altre piccole frane che non minacciano l’autostrada ma che rappresentano un pericolo per i centri abitati dei comuni.
Il piano di intervento è già iniziato per un veloce ripristino della viabilità.