Il memorial dedicato all’attore si svolgerà a Pollara dal pomeriggio alla sera, tra la visione di un’istallazione a tema e quella di un docufilm.
Mercoledì 6 agosto sarà inaugurato il quarto appuntamento del memorial dedicato a Massimo Troisi, ideato dal Comune di Malfa e dall’Anfe in occasione del ventennale della morte dell’attore e della proiezione del film ‘Il Postino’.
L’evento si svolgerà a Pollara e si intitola proprio “Il postino e l’isola di Salina”. Consisterà nella presentazione del progetto artistico della Fondazione Salonia che ricorderà Troisi e la famosa pellicola attraverso un’installazione artistica ad opera di Dimitri Salonia, e la proiezione di un ‘poema’ visivo (docufilm) sugli ultimi giorni di Troisi a Salina realizzato dal regista Eros Salonia.
L’appuntamento è per le 18:30 alle Balate di Pollara dove sarà esposta l’opera di Salonia denominata “L’ultimo viaggio in un rifugio ancestrale rubato agli dei“, che sarà poi donata al comune di Malfa. Per l’installazione l’artista ha utilizzato solo materiale naturale trovato sull’isola e una vecchia barca, ‘incastonata” nel cancello di entrata di una grotta. All’interno è stato posizionato un registratore collegato ad un impianto stereo che diffonderà al passaggio dei visitatori la voce i suoni e i rumori della natura che Troisi –Ruoppolo ha registrato nel film.
Alle 21, 30, poi nella piazza di Pollara sarà proiettato il ‘poema visivo’ di Eros Salonia, regista apprezzato in ambito internazionale, dal titolo “Scusate, avete visto Massimo Troisi?. Il film ricorderà l’attore attraverso le immagini e le testimonianze dei protagonisti della pellicola e di chi ha lavorato nel film. Oltre lo scenografo Lorenzo Baraldi la costumista Gianna Gissi, gli attori Mariagrazia Cucinotta e Alfredo Cozzolino e l’aiuto regista Gaia Gorrini, sono state sentite persone dell’isola che hanno conosciuto l’attore, ma anche esperti e docenti di cinematografia.
Il ‘poema visivo’ si spingerà poi a immaginare, il ritorno di Troisi a Salina, nelle sembianze di un ragazzo che ammirerà un‘altra volta i colori, i panorami, gli odori e le tradizioni dell’isola e li confronterà con quanto aveva vissuto durante le riprese del film.
Il cortometraggio prodotto da Antonio Barbera sarà esaltato dalla voce di Michele Fruttaldo che è molto simile a quella di Troisi e dalla colonna sonora originale di Michele Amoroso, che ha composto musiche coinvolgenti e struggenti.
Ecco il Trailer “Scusate, avete visto Massimo Trosi?”