Partirà mercoledì al Teatro Sangiorgi “Happy music hour”, la rassegna di aperitivi musicali completamente organizzata e pensata dai lavoratori del Bellini.
La rassegna, che prevede quattro incontri, si svolgerà dal 9 al 30 aprile e vedrà esibirsi gli artisti del Teatro Massimo. L’iniziativa sarà a costo zero per l’Ente lirico, che attualmente non naviga certo in buone acque, poiché anche se per i concerti da camera ai lavoratori per contratto dovrebbe essere riconosciuto un extra, gli artisti hanno deciso di rinunciarvi.
L’idea è partita da quattro membri dell’orchestra: Marina Borgo, percussionista, Stefania Giusti, primo oboe del Teatro, Valentina Caiolo, violinista e Giuseppina Vergine, arpa.
Si sono occupate di tutto, dalla ricerca degli sponsor, alle locandine e al catering.
I concerti di questo tipo – dice a Catania Pubblica Antonella Guida, una delle artiste del coro- negli anni scorsi si svolgevano la domenica, ma si è deciso di spostarli al mercoledì, giornata degli universitari per eccellenza, per intercettare il pubblico studentesco, visto anche il prezzo abbordabile del biglietto, che costerà dieci euro e include anche l’aperitivo.”
Mercoledì 9 alle 19:30 si esibiranno il “Quintetto di fiati Belliniano” composto da Salvatore Vella, Stefania Giusti, Giuseppe Casano, Angelo Valastro, Giovanni Pellerito, seguiti dai “Sikelikos” di Alessandro Cortese, Alessandra Borghese, Aldo Randazzo, Alessandro Longo e Giuseppe Giacalone.
“La volontà – continua Antonella Guida – è quella di ripartire, contrastare l’immobilismo di questi mesi e dimostrare che gli artisti hanno voglia di rimboccarsi le maniche, nonostante i ritardi nei pagamenti degli stipendi e la difficile situazione che stiamo vivendo. Il Teatro è ancora senza un ufficio stampa – prosegue l’artista – e stiamo cercando di pubblicizzare l’evento come meglio possiamo.”
Sul fronte stipendi infatti, dopo la firma del Sindaco Enzo Bianco dello scorso 4 aprile, dovrebbe essere stato sbloccato il mese di gennaio. “Ad oggi – ci dice ancora Antonella Guida – gennaio non è ancora nelle nostre tasche e comunque si tratta di una sola mensilità, non dello sblocco degli stipendi come annunciato in certi giornali.”
Rientrato invece il direttore artistico Xu Zhong, che ha diretto i concerti di Venerdì e Sabato, che – conclude la Guida – è l’unica figura apicale dell’Ente che è stata reintegrata.