I sindacati autonomi: “Anche il Comune faccia la sua parte”.
All’indomani dell’ultimo episodio di aggressione ai danni di controllori dell’Amt, la Fast Confsal e la Faisa Cisal hanno indetto per ieri mattina un sit in davanti alla prefettura.
I sindacati autonomi spiegano infatti di non essere “più disponibili ad accettare il perdurare di tali fatti incresciosi
pena il fatto che in assenza di immediato riscontro attiveremo tutte le iniziative sindacali finalizzate alle risoluzione del problema”.
“Apprezziamo la disponibilità del Prefetto – hanno detto Giovanni Lo Schiavo della Fast/Confsal e Aldo Moschella della Faisa/Cisal – tesa alla risoluzione del grave problema riguardante le aggressioni che il personale di verifica è soggetto a subire durante l’esercizio delle proprie funzioni. Ma non vi è dubbio che anche il Socio Unico deve fare la sua parte
l’Amt e con essa i suoi lavoratori, la stessa cittadinanza, hanno il bisogno e la necessità di poter viaggiare in sicurezza ed in maniera efficiente sui mezzi”.
I sindacalisti tornano poi sul problema relativo alla poltrona del presidente del cda della partecipata.
“Non vi è dubbio – affermano infatti – che le dimissioni di La Rosa e il vuoto istituzionale che si è venuto a determinare, procurano un grave nocumento alla collettività per il quale il Sindaco Bianco deve intervenire con immediatezza in caso contrario sarà sciopero”.
I sindacati hanno poi formalizzato formalizzeremo la richiesta di convocazione al Socio Unico affinché possa essere affrontata la questione della azienda nella sua interezza.