di Rosamaria Di Francesco
È arrivata alla XIV edizione la sagra del suino nero e del fungo porcino dei Nebrodi, un appuntamento consolidato che si ripete ogni anno grazie al favore del pubblico che ha dimostrato di amare e apprezzare i prodotti tipici “cesaresi”.
La tre giorni prenderà l’avvio venerdì 18 Ottobre per poi proseguire fino alla domenica sera offrendo la possibilità di gustare i sapori genuini e vivere l’allegria del territorio.
La sagra è diventata infatti occasione imperdibile per assaporare le squisite carni del suino nero e le specialità culinarie realizzate con i funghi porcini raccolti nei boschi del Parco dei Nebrodi.
Visitando i circa 50 stand posizionati lungo le vie centrali del paese, i visitatori potranno inoltre conoscere e apprezzare anche prodotti provenienti da altre parti della Sicilia.
L’evento, poi, darà anche l’opportunità di visitare i siti monumentali del paese che resteranno aperti per tutti i tre giorni e le cui caratteristiche saranno illustrate dagli alunni della seconda e terza media della scuola locale: si potrà visitare Palazzo Zito, luogo di memoria con un passato ricco di storia e tradizione e sede dell’Ente Parco dei Nebrodi, i ruderi del Castello ducale che conserva il portale barocco in pietra arenaria ubicato su uno sperone roccioso, le Chiese storiche fra cui la Chiesa di San Calogero, la Chiesa Santa Maria delle Grazie, la Chiesa di Maria Santissima Assunta, inoltre saranno aperti al pubblico il Museo della gente presso la scuola media Luigi Sturzo e il Museo di civiltà contadina sito all’interno di Palazzo Zito.
Sarà possibile fare anche delle escursioni con fuoristrada e quad, canoa o kayak per visitare i bellissimi laghi e i boschi che fanno da cornice al paese, gli amanti della mountain bike potranno percorrere i sentieri naturalistici che giungono fino al lago Biviere e al lago Maullazzo, mentre gli appassionati di arrampicata sportiva potranno cimentarsi nella pratica della scalata sulla Rocca Giannina. Infine chi ama l’ebbrezza dell’altitudine potrà guardare dall’alto il paese con un percorso in volo con parapendio.
Il Comune
A soli 60 Km da Catania immerso nel Parco dei Nebrodi con davanti l’Etna, incastonato tra le bellezze della Sicilia, luogo ricco di storia e di cultura, conosciuto e apprezzato anche per i suoi prodotti naturali. Adagiato in bella posizione ai fianchi scoscesi di un’aspra rupe, circondato da querce e faggi, dal punto di vista paesaggistico Cesarò è uno dei luoghi più suggestivi del Parco dei Nebrodi.
Il Parco dei Nebrodi
È la più grande area naturale protetta della Sicilia, con i suoi 85.587 ettari di superficie.
Gli elementi principali che definiscono il paesaggio naturale dei Nebrodi sono l’asimmetria dei vari versanti, la diversità di modellazione dei rilievi, la ricchissima vegetazione e i numerosi ambienti umidi.
fonti: sito del Comune di Cesarò e del Parco dei Nebrodi.
Per andare al sito del Comune di Cesarò clicca su http://www.comune.cesaro.me.it/
Per andare al sito del Parco dei Nebrodi clicca su http://www.parcodeinebrodi.it/