Il presidente risponde “Io accusato ingiustamente. I lavoratori politicamente strumentalizzati. L’azienda non vede un euro da 52 giorni”. Cocina sblocca somme fuori bilancio.
di Salvatore Giuffrida
“Nel corso dei giorni siamo qui ad aspettare l’esito di questa partita di ping pong tra la Città metropolitana e la Pubbliservizi, – ha dichiarato Stefania Bassini sindacalista Fisascat Cisl -in mezzo ci siamo noi lavoratori che stiamo cercando di capire cosa stia succedendo”.
Questa è la prima domanda che si fanno i lavoratori della Pubbliservizi, che sono in sciopero ad oltranza da lunedì in attesa di risposte sul loro futuro.
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Sul tetto della sede della Città metropolitana, sede della loro protesta oggi è comparso uno striscione raffigurante un Ontario pinnocchio con la scritta dimettiti. Il perché secondo il sindalista Fisascat Cisl Giovanni Zucchero “Ontario non ha fatto niente per i lavoratori, e siamo stanchi di sentire bugie e vedere sceneggiate”.
Il Presidente Ontario, per altro oggi è stato accusato lavoratori di voler smembrare l’azienda in accordo con la provincia.
Ontario da noi contattato telefonicamente ha negato categoricamente qualsiasi suo coinvolgimento in manovre atte a fare del male all’azienda. Inoltre ha rilanciato, avvertendo i lavoratori della Pubbliservizi di non farsi strumentalizzare politicamente e non farsi mettere gli uni contro gli altri.
“Io sto lavorando per fare avere loro gli stipendi, che spero – ha detto il presidente – di poter pagare all’inizio della settimana prossima. Ma con una società con 8 milioni di debiti il cui conto corrente non vede l’ingresso di un euro da 52 giorni è veramente difficile”.
Intanto i lavoratori puntano il dito sulla mala gestione, che li avrebbe rovinati.
Intanto i lavoratori puntano il dito sulla mala gestione, che li avrebbe rovinati. Nel tardo pomeriggio è stato diffuso un comunicato stampa a firma congiunta di tutti i sindacati della Pubbliservizi, che “Chiedono ad Ontario di farsi da parte affinché la Pubbliservizi possa essere traghettata in porti tranquilli da professionisti capaci”.
Nel tardo pomeriggio, il Commissario straordinario Salvatore Cocina, ha sboccato le somme necessarie per il pagamento delle legittime mensilità di ottobre e dicembre 2017 dei lavoratori della partecipata, che quindi saranno pagati dall’azienda agli inizi della prossima settimana.
Infine l’appello al Procuratore Zuccaro da parte di Elisa Marletta, dipendente Pubbliservizi “Affinché faccia luce su quanto accaduto alla Pubbliservizi e chi ha rubato paghi, perché non possiamo pagare noi che colpe non ne abbiamo”.