Oltre quaranta associazioni e comitati disponibili a siglare un Patto per costituire la “Fabbrica del Decoro”.
Alla presenza dei rappresentanti di una quarantina di associazioni e comitati di quartiere, nella sala conferenze del Palazzo Platamone l’assessore all’urbanistica e al Decoro urbano Salvo di Salvo ha illustrato la bozza di “Patto” tra il Comune di Catania e gli organismi di partecipazione diretta dei cittadini alle decisioni politico-amministrative, per avviare un’ampia azione di riqualificazione urbana, ambientale, sociale, da attivare esaltando competenze, capacità progettuali, a tutela e promozione del Bene Comune, della legalità e dell’interesse generale.
L’iniziativa rientra nell’ambito del programma “Catania Agorà” varato dalla giunta Bianco, un piano d’interventi con cui l’Amministrazione Comunale, di concerto con leassociazioni giovanili, i comitati civici e di quartiere, gruppi di esperti tra loro associati, il sistema del volontariato e della cooperazione sociale, ha ritenuto essenziale costituire la “Fabbrica del Decoro” quale presupposto perchè i principi di collaborazione e sussidiarietà dell’agire pubblico si tramutino in azioni e risultati utili contro il degrado dei beni comuni, degli spazi e dei luoghi urbani.
“Quello che abbiamo avviato -ha spiegato Di Salvo- è un vero e proprio laboratorio civico per affrontare e superare l’attuale crisi congiunturale con una rinnovata convivenza civile. Dopo i numerosi contatti informali avuti in questi mesi, la grande partecipazione e l’entusiasmo scaturito da questo primo incontro plenario ci ha convinto ancor di più dell’opportunità di creare un laboratorio permanente di co-progettazione di interventi condivisi e sostenibili per la rigenerazione dei luoghi marginali, delle periferie e in genere degli spazi pubblici della Città di Catania”.
Durante l’incontro l’assessore di Salvo ha reso noto che la sede della “Fabbrica del Decoro” sarà nel centro di aggregazione giovanile You and Me di via Rametta 47, struttura riqualificata e rigenerata dal Comune di Catania.
L’iniziativa, che sarà coordinata dal funzionario comunale Carmelo Coco, vuole essere anche uno strumento grazie al quale affermare processi di urbanistica partecipata e di cultura della cura degli spazi pubblici, attraverso attività di volontariato nei quartieri, o di sensibilizzazione delle giovani generazioni.
Allo stesso modo la ”Fabbrica del Decoro” garantirà che gli interventi di cura e rigenerazione dei beni comuni, le proposte progettuali ad essi correlate, potranno divenire patrimonio partecipativo di altri cittadini che, in forma singola o associata, vorranno aggregarsi, in qualsiasi momento, alle attività della “Fabbrica”.
Tra gli obiettivi la definizione di un regolamento condiviso sul decoro urbano e sulla collaborazione tra cittadini e Amministrazione Comunale per la cura e la rigenerazione dei Beni Comuni urbani; l’aggiornamento e il monitoraggio del patrimonio immobiliare e degli spazi pubblici comunali in disuso o in condizioni di degrado, allo scopo di recuperarli e restituirli a funzionalità sociale; la realizzazione di incontri, dibattiti pubblici, focus group, per la diffusione della cultura della corresponsabilità della cura dei luoghi pubblici e, infine, la tempestiva utilizzazione delle opportunità offerte dai fondi strutturali comunitari 2014 \ 2020, per la riqualificazione e la rigenerazione urbana e sociale del patrimonio ambientale, storico-culturale, immobiliare e degli spazi pubblici comunali, sostenute dalle idee che scaturiranno dalle attività della Fabbrica del Decoro.
Un prossimo incontro è stato fissata per il 29 dicembre, mentre per inviare proposte o integrazione alla bozza del “Patto”, l’assessorato all’Urbanistica, Ufficio Decoro che cura le attività di supporto amministrativo all’iniziativa, ha attivato la mail: assessore.decorourbano@comune.catania.it