Lettera – appello delle donne della Cgil di Catania, firmata dalla segretaria confederale Luisa Albanella, in cui si annuncia per il prossimo 5 novembre, alle 16,30, nella sala “Russo” di via Crociferi, una riunione “che ponga le basi per una giornata di impegno comune” contro il femminicidio. La Cgil invita a partecipare le associazioni, le forze politiche, le organizzazioni sindacali e le istituzioni per “costruire una forte reazione culturale, sociale e politica contro questa sequenza di violenza e sopraffazione. Una strage continua che si somma all’altrettanto insopportabile elenco di stupri, di violenze domestiche e di molestie sessuali nei luoghi di lavoro”.
È un vero e proprio allarme sociale secondo Albanella, nei confronti del quale la segretaria confederale esprime forte preoccupazione. “È tempo – afferma – che la politica si impegni seriamente per fermare queste barbarie e nel contempo gli uomini comincino a prendersi le proprie responsabilità”.
Ma la Cgil chiama a raccolta anche il mondo della scuola “perché è proprio da questa – spiega – che le giovani generazioni possono determinare le forme di una possibile cultura di convivenza civile non violenta fra uomini e donne” e lancia un appello affinché il 25 novembre 2012, Giornata mondiale contro la violenza maschile sulle donne, “sia un’irrinunciabile occasione di coinvolgimento attivo delle realtà della società civile”.