L’uomo che operava nel settore del commercio degli integratori alimentari gestiva l’azienda senza aver mai effettuato alcun adempimento fiscale.
Totale assenza della documentazione contabile normalmente prevista (registri, bollettari, fatture), e ampia presenza invece di carteggio extracontabile (corrispondenza commerciale, note manoscritte).
Questo, assieme al fatto che il tenore di vita del titolare era particolarmente agiato, pur in assenza di altre forme di reddito idonee a sostenerlo, ha messo in forte sospetto i finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Catania.
I militari sono quindi riusciti a ricostruire il volume di ricavi realizzato dalla ditta individuale, risultata completamente sconosciuta al fisco e operante nel commercio on line di integratori alimentari. Hanno infatti analizzato accuratamente i dati scaricati dal sito internet dell’azienda con il quale esercitava l’e-commerce, e hanno poi acquisito i movimenti dei conti correnti e di deposito in uso all’imprenditore e alla ditta stessa.
Lo sviluppo e l’analisi degli elementi acquisiti hanno dunque consentito di scoprire un’evasione d’imposta, per il periodo dal 2009 al 2012, di oltre 2,7 milioni di euro.
È così scattata la denuncia per reati fiscali alla Procura della Repubblica di Catania, che, a garanzia dei crediti vantati dall’Erario, ha emesso un decreto di sequestro preventivo per l’equivalente dei beni patrimoniali riconducibili all’imprenditore.