Dopo aver partecipato a Roma ai lavori della Commissione Immigrazione dell’Anci, il sindaco di Catania Enzo Bianco ha chiesto la convocazione di una Conferenza unificata Stato-Regioni e Stato-Città, per discutere dei problemi legati all’accoglienza.
“Da soli – ha dichiarato Bianco – non possiamo più farcela: il sacrificio va equamente distribuito sui territori e non scaricato sui Comuni. Serve una regia unica, un Fondo unico e una logica di gestione e programmazione, che ci faccia uscire dall’emergenza perpetua”.
“La mia – ha continuato il primo cittadino – è una grande città, che avrebbe la capacità organizzativa per accogliere al meglio i migranti. Ce ne sono seimila sul nostro territorio provinciale, ma non possiamo essere lasciati soli: dallo scorso luglio il flusso non si è mai fermato, abbiamo già esaurito i posti in quattro palazzetti dello sport e non abbiamo ricevuto un solo euro per tutto questo”.
Nel corso dei lavori si è parlato inoltre del fenomeno dei minori stranieri non accompagnati, ancor oggi gestito seguendo l’emergenza e non la programmazione. Attualmente infatti i pochi fondi a disposizione vengono utilizzati prendendo in considerazione soltanto l’immediato collocamento dei minori, senza una visione che tenga conto dei percorsi da far intraprendere a questi ragazzi e che si concludano con una reale integrazione.