Due operazioni di livello internazionale, “Nightbook” e “eDonkey 2000” nella lotta alla pedopornografia, ma anche repressione di reati contro la persona, computer crime e truffe on line.
6820 spazi virtuali monitorati, 950 siti oscurati, 18.000 studenti coinvolti per un totale di 98 istituti interessati.
Sono questi alcuni dei numeri che formano il bilancio dell’attività del Compartimento della Polizia Postale e delle Comunicazioni “Sicilia orientale” di Catania, con le Sezioni di Messina, Siracusa e Ragusa, nel corso del 2014.
Una lotta al crimine on-line svolta in sinergia con le Procure, in particolare quelle Distrettuali di Catania e Messina che hanno delegato attività investigative che richiedono alta specializzazione e competenze informatiche.
I settori su cui la Polizia postale ha operato sono: pedopornografia on-line, cyber stalking, intrusioni e danneggiamenti a sistemi informatici, frodi, furti d’identità, diffamazioni, apologia di delitti o diffusione tramite il web di odio razziale e religioso. Senza dimenticare i monitoraggi preventivi sui siti di natura eversiva e su quelli delle tifoserie calcistiche.
Particolare attenzione è stata riservata ai casi di adescamento di minori on-line, che hanno visto un numero crescente di denunce, di sexting con pornografia minorile, la lotta alla pedopornografia, con due operazioni di livello internazionale (“Nightbook” e “eDonkey 2000”), le vicende di stalking ma anche la tutela sull’utilizzo dei nuovi metodi di pagamento, basti ricordare l’arresto della banda di bulgari che posizionava skimmer sui bancomat degli istituti di credito.
Gli uomini del compartimento hanno operato sul fronte della repressione ma anche su quello della prevenzione soprattutto tramite incontri nelle scuole con ragazzi, genitori e insegnati per un utilizzo consapevole di internet e delle nuove tecnologie.
Sono infatti 98 gli istituti scolastici (circa 18.000 studenti tra scuole medie e superiori) della provincia che sono stati interessati dall’attività di divulgazione della Polizia Postale in tema di sicurezza sul web.
In proposito, vi è in atto la prosecuzione della edizione del progetto “Colombo. Alla scoperta della Rete” per una navigazione sicura e nel corso nel 2015 sono in programma iniziative di carattere nazionale.
Sempre in quest’ambito, di notevole importanza il progetto nazionale “Una Vita da Social” svoltosi in piazza Università dove ha sostato il mezzo attrezzato ad aula multimediale in cui gli studenti delle scuole etnee hanno incontrato i Funzionari della Polizia di Stato e psicologi che hanno illustrato le insidie della Rete e i metodi per una navigazione internet sicura.
Questi i dati di sintesi delle varie attività:
Pedopornografia
Attività investigativa
-Arresti: 4
-Persone Denunciate: 75
denunce di adescamento: 35
attività di prevenzione
-Spazi Virtuali Monitorati: 6820
-Siti oscurati: 950
Reati contro la Persona (Molestie, Minacce, Ingiurie, Diffamazione, Cyber Stalking, altro)
Casi trattati: 418
arresti: 4
Persone Denunciate: 206
Computer Crime (accessi abusivi/danneggiamenti a sistemi informatici)
Casi trattati: 735
Persone Denunciate: 160
Monetica/home banking
Arresti: 4
Persone Denunciate: 36
Truffe On-Line
Casi Trattati: 954
Persone denunciate: 247
altri delitti (telefonia. diritto d’autore)
Persone Denunciate: 42
Giochi e Scommesse On-Line
Illeciti rilevati: 20
Spazi virtuali monitorati: 73
Monitoraggio Siti
Tifoserie, Eversione: 586