Partirà nei prossimi giorni il progetto di educazione ambientale “La scuola fa la differenziata” che coinvolgerà migliaia di alunni catanesi.
Ieri presso la scuola “Cavour” è stato presentato il progetto “La scuola fa la differenziata”, un’iniziativa sponsorizzata dall’Assessorato alla Pubblica Istruzione e all’Ambiente, rivolta a diversi istituti del territorio catanese.
Un progetto di educazione ambientale, che coinvolgerà migliaia di alunni che frequentano le scuole in tutte le sei circoscrizioni catanesi e mira a presentare la raccolta differenziata e il compostaggio come un gioco.
Oltre alla “Cavour”, saranno coinvolte le scuole “Campanella-Sturzo”, “San Giorgio”, “Petrarca”, “Battisti” e “San Giovanni Bosco”.
“Sin dai banchi di scuola – ha detto in conferenza stampa la dirigente Maria Leonardi – i ragazzi devono rispettare l’ambiente. Questo progetto ha il duplice obiettivo di educare e coinvolgere le famiglie dei nostri alunni. La formazione di una coscienza civica negli studenti è uno degli obiettivi basilari del sistema didattico- prosegue la preside – i ragazzi saranno interessati verso la grande tematica dello sviluppo sostenibile. Un tema molto caro all’amministrazione comunale e sottolineata dalla presenza oggi della Silvana Contino”, responsabile del Comune per le Attività Parascolastiche.
Oltre al tema della differenziata, il progetto affronterà quello del compostaggio: recuperare l’umido, evitare di intasare i cassonetti dei rifiuti e trasformare gli scarti in terriccio fertile per piante e giardini.
“Si tratta di piccoli gesti che devono diventare quotidiani per assicurare il rispetto dell’ambiente che ci circonda- sottolinea Cinzia Di Mauro, referente del progetto – l’iniziativa comincerà tra poche settimane e metterà in evidenza come quasi nessun rifiuto è irrecuperabile o non biodegradabile. Il materiale organico ottenuto servirà poi a realizzare una compostiera di classe”.
Un circolo virtuoso che passa necessariamente da un piano di formazione, informazione e coinvolgimento che vedrà in prima linea anche le associazioni e le istituzioni cittadine. “Per avere un territorio vivibile – affermano i consiglieri della circoscrizione di Borgo-Sanzio, Marco Leonardi e Laura Sicari – bisogna fare leva sull’impegno dei più giovani. Sul riciclaggio la III municipalità è molto attiva ma serve la collaborazione di tutti per ottenere grandi risultati”.