Amt: quattro autisti aggrediti a Piazza Alcalà. Tre contusi
Cottone “Città nelle mani di nessuno”. Bianco, “Ci vuole l’impegno di tutte le forze sane della città”.
Un altro episodio di violenza, si è consumato a Catania, dove a farne le spese sono stati quattro autisti della Amt, che sono stati aggrediti a piazza Alcalà sabato sera intorno alle ore 22:00.
L’autore del gesto è stato prontamente assicurato alla Giustizia grazie all’intervento delle Forze dell’Ordine. Si tratta di un giovane tossicodipendente, che ha causato contusioni a tre lavoratori dell’azienda di trasporti urbani, che si sono recati al pronto soccorso dell’ospedale Cannizzaro per ricevere le cure.
Giuseppe Cottone esponente del sindacato Fast, ha sottolineato in una nota come “Di consueto la città dopo una certa ora specialmente nel fine settimana è nelle mani di nessuno e la sicurezza per chi lavora è messa a rischio. La Fast da tempo chiede un intervento serio da parte delle istituzioni che ad oggi risulta mancare”.
Cottone ha continuato chiedendosi “Fino a che punto si dovrà arrivare e quali provvedimenti intende attuare l’amministrazione rispetto al problema? Basti pensare che il 6 settembre presso la sede del ministero dell’interno si è tenuta una riunione tra le O. S. Nazionali e il Ministro proprio per trattare l’argomento delle aggressioni, dove si è raggiunto un accordo di attuare in tavolo tecnico in tutte le varie Prefetture e di fornire tutto i mezzi di video sorveglianza. Ovviamente di tale determina a Catania non si ha traccia, ma confidando nel buonsenso delle istituzioni auspichiamo che ciò venga attuato anche a Catania”.
Anche il primo cittadino è intervenuto commentando l’ennesimo atto di aggressione e esortando le Forze dell’Ordine a far sì che questi episodi di violenza siano evitati.
Bianco infatti ha definito il fatto come “Un’altra vile aggressione, fuori da qualsiasi logica, che ha avuto come vittime persone che compivano il loro dovere. Un atto, anche se commesso questa volta da una persona evidentemente instabile di mente, di una gravità inaudita di per sé ma anche perché giunge a pochi giorni dalla criminale aggressione all’ispettore Licari. Gli autisti dell’Amt, come i Vigili urbani, come altri operatori della pubblica amministrazione, sono spesso la frontiera avanzata delle istituzioni, impegnati sia per fare rispettare le norme sia per offrire servizi alla cittadinanza”.
Il sindaco riflette come “Sia necessario l’impegno, la collaborazione e la solidarietà di tutte le forze sane della città. Non possiamo accettare una tale degenerazione, bisogna attivarsi affinchè non accadano più altri casi analoghi. Siamo vicini ai lavoratori dell’Amt, alle loro famiglie, non solo a parole, ma con l’impegno concreto di un’azione forte e intransigente sia per prevenire questi esecrabili episodi sia per assicurare alla Magistratura, per la giusta ed esemplare punizione, gli idioti criminali che compiono queste vergognose aggressioni. Un plauso va in questo caso alle Forze dell’Ordine che hanno tempestivamente assicurato alla Giustizia l’autore di quest’ultimo atto criminale. Saremo a fianco dell’azienda in tutte le azioni che essa intenderà intraprendere a propria tutela ed a quella dei lavoratori. Se qualcuno pensa di continuare a percorrere la strada della violenza gratuita, dell’intimidazione e della sopraffazione, si sbaglia veramente di grosso: la nostra risposta sarà sempre dura, ferma, consapevole che da essa passa la grande sfida della legalità che è necessario vincere per garantire il buon futuro della nostra città”.
- Posted by Redazione
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