Il Direttore: “Non abbiamo sfruttato le occasioni favorevoli. Cercheremo di salire attraverso i playoff”.
di Salvatore Giuffrida
In vista dell’ultima trasferta della stagione dei rossazzurri sul campo del Matera, ad analizzare il momento della squadra e la classifica a 180 minuti dal termine del torneo, si è presentato in sala stampa l’amministratore delegato del Calcio Catania Pietro Lo Monaco.
“La sconfitta di lunedì ci ha dato una botta forte – ha esordito Lo Monaco – questo campionato è stato giocato alla grande sia da Catania, Lecce e Trapani. Bastavano 6 punti nelle ultime due partite in casa ed eravamo primi con 2 punti di vantaggio. I nostri tifosi hanno dimostrato di meritare palcoscenici diversi, dal primo all’ultimo innamorato della squadra”.
Lucarelli lunedì sera aveva dichiarato nel post partita di Catania Trapani, che la squadra “Ha subito la pressione dovuta alla presenza dei tifosi sugli spalti. Lo Monaco ha commentato dicendo: “Sbagliamo noi a dire che abbiamo subito la pressione dovuta dalla grande presenza di pubblico, e sono dichiarazioni che sono dettate dalla delusione del momento. Non sta scritto da nessuna parte che il Catania che ha un grande pubblico a seguito, debba vincere il campionato. Io non sono d’accordo con chi ha detto che se il Catania non dovesse riuscire a salire in serie B, sarebbe una stagione fallimentare. Noi durante questo torneo non siamo stati capaci di sfruttare le occasioni di chiudere il campionato”.
“Per noi il problema più grande non è vincere il torneo, ma non fallire. Questo lo stiamo facendo non bene ma benissimo. Questa stagione è la prima in cui il Catania è tornato, riuscendo a riportare la gente allo stadio. I nostri tifosi sono un patrimonio che non possiamo permetterci di disperdere. Se dovessimo andare in B attraverso i playoff, avremmo fatto un miracolo, quello di riportare in un terreno non paludoso la squadra. Questa coda del torneo – ha concluso Lo Monaco – è un terno a lotto detto questo, noi ci proveremo fino alla fine”.