L’Ente nazionale per l’aviazione civile non ha ricevuto alcuna richiesta per la ripresa delle operazioni della compagnia aerea Windjet o per la creazione di una nuova società che ne prenda il posto, dopo il fallimento delle tratttative di acquisizione con Alitalia e lo stop ai voli che ha lasciato a terra migliaia di passeggeri.
Lo ha reso noto oggi in una nota l’Enac, dopo che alcuni media hanno riportato l’annuncio del presidente uscente della Regione Siciliana, Raffaele Lombardo, sull’avvio di una NewCo che prenderà il posto di Windjet.
“Qualora Wind Jet presentasse una domanda per la ripresa delle operazioni, o per la costituzione di una nuova compagnia, l’Enac effettuerà le verifiche approfondite previste dai Regolamenti europei sulla sussistenza dei requisiti economico-finanziari e tecnico-operativi a garanzia della sostenibilità del vettore”, dice un comunicato dell’Ente.
Come previsto dalla vigente normativa europea, l’Enac, come coerentemente fatto fino ad ora in attuazione del proprio mandato istituzionale, continuerà ad operare esercitando la propria attività di vigilanza e controllo a tutela della sicurezza delle operazioni e dei diritti dei passeggeri”.
Dopo il via libera condizionato dato dall’Antitrust a metà luglio all’acquisizione di Windjet da parte di Alitalia, l’ex compagnia di bandiera è poi tornata su propri passi a causa del peso dei debiti della società low cost siciliana, che conta circa 500 dipendenti.
A quel punto Windjet ha sospeso i voli e i passeggeri che avevano acquistato biglietti hanno dovuto rivolgersi ad altri vettori, in cambio di una maggiorazione del prezzo. (Fonte Reuters)