Continueranno fino alle 18 le assemblee dei lavoratori di Windjet e Katane Handling convocate dalle segreterie provinciali di Filt Cgil, Fit CISL e Uiltrasporti.
Intanto, riferiscono i sindacati, la convocazione dell’Unità di crisi al ministero dell’Economia per martedì prossimo è il primo importante risultato raggiunto unitariamente.
“Cgil, Cisl e Uil potranno sentire le posizioni aziendali in una vertenza dove si conferma ancora una volta che le emergenze, senza concertazione, producono solo disastri.
Si è rivelato un grave errore lasciare che tutto dipendesse dalla trattativa tra WindJet e Alitalia, quando in gioco non ci sono solo interessi commerciali ma anche il destino di centinaia di lavoratori. Tutto questo avrebbe dovuto imporsi all’attenzione delle due compagnie e richiedere maggiore responsabilità.
Ora la convocazione a Roma dovrà dare avvio a un confronto serrato per riaprire e individuare la conclusione positiva della vertenza e del futuro di tutti i lavoratori coinvolti”.
Intanto già ieri il vice presidente della regione siciliana, Massimo Russo aveva affermato: “Wind Jet rappresenta una risorsa ed una opportunita’ irrinunciabile per la Sicilia. Difendere la societa’ significa difendere gli interessi dei siciliani e denunciare come inqualificabile il comportamento di Alitalia e’ il minimo che si possa fare” Lo ha detto
“Il governo nazionale – ha aggiunto ancora Russo – deve avere memoria di cosa si fece per Alitalia, la politica nazionale siciliana faccia ora la sua parte facendo sentire la sua voce di protesta. Il governo regionale, se gli sara’ consentito dalle leggi che regolano gli aiuti di stato, non sara’ assente se Pulvirenti chiedera’ un intervento”.