Pubblicato il: 24 March 2018 alle 12:37 pm
Nella 1ª puntata della nostra trasmissione, dedicata a individuare i punti chiave per la città che vorremmo, suggerimenti anche per Amt e turismo.
Tanta l’energia e numerosi gli spunti e le proposte che sono venuti fuori dalla prima puntata della nuova produzione di TreDcomunica per Catania Pubblica Tv.
L’obiettivo è quello di scrivere un programma da sottoporre ai candidati sindaci per realizzare una città migliore e a misura di ciascuno.
In diretta con la prima puntata #IlProgrammaOspite in studio Salvatore Mirabella, interviste a Massimo Oliveri, presidente del Cinap e Mario Bevacqua presidente dell’Uftaa.Tema le proposte delle persone #disabili ai #candidatisindaci
Posted by Catania Pubblica Tv on Donnerstag, 22. März 2018
La formula è semplice: per ciascun argomento o categoria di persone di cui ci occuperemo chiederemo all’ospite in studio e a voi da casa, di indicare tre proposte:
1) a costo zero e di immediata realizzazione
2) a medio termine
3) a lungo termine.
Interessanti gli spunti forniti in trasmissione da Salvatore Mirabella, presidente dell’Associazione Come Ginestre, che ha puntato l’attenzione su mobilità, mappatura dei soggetti disabili, anche a favore della Protezione civile in caso di calamità naturali e abbattimento delle barriere architettoniche.
Sì perché la prima puntata abbiamo voluto dedicarla alle istanze di chi non trova spazio nell’agenda politica o che, peggio, spesso viene strumentalizzato.
Nel corso della puntata abbiamo trasmesso in anteprima anche i servizi realizzati in esterna: il primo, che abbiamo intitolato “Vita da disabili” illustra le difficoltà quotidiane delle persone in carrozzina negli spostamenti.
Il secondo, che abbiamo chiamato “La cultura dei disabili” spiega come opera il Cinap, il Centro per l’integrazione attiva e partecipata dell’Università di Catania, le cui porte ci sono state aperte dal suo presidente, Massimo Oliveri.
Infine abbiamo intervistato Mario Bevacqua, presidente dell’Uftaa, Federazione Mondiale delle Associazioni delle Agenzie di viaggio, con cui abbiamo affrontato lo spinoso tema “Turismo e disabilità”.
Anche in questo caso le proposte venute fuori sono interessanti e dimostrano che investire nel settore non è soltanto una questione di civiltà e di etica ma potrebbe portare un ritorno economico, sfruttando, ad esempio, la possibilità di destagionalizzazione, tanto inseguita dagli operatori del settore.
Aspettiamo le vostre proposte per i prossimi argomenti da trattare.
